Guerra degli Eretici
La Guerra degli Eretici è stata una Guerra Fredda combattuta tra l'Esercito Tawilese e il Falso Stato di Amicivole, ed è il proseguimento del Giorno dello Sterminio degli Eretici.
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Belligerents | |||||||
Belligerants | Amicivole | ||||||
Commanders and leaders | |||||||
Lorenzo I di Tawil, Luca Lorefice, Gian I di Quedlingburg, Parlamento Tawilese Esercito Tawilese | Gian I von Quedlingburg |
Lo svolgimento
Il giorno successivo allo Sterminio degli Eretici fu tranquillo, ma la Notte fu tremenda. Il Principe Lorenzo I di Tawil pensava di attaccare Amicivole per vendicarsi dello Sterminio degli Eretici e il Parlamento fu d'accordo. Ci fu addirittura un accordo con la C.M.S.I.T. Poche ore dopo iniziò la Guerra.
La Guerra
Durante la guerra Amicivole conquista il Gennargentu.
La Guerra poi si interruppe, per via di numerosi problemi tecnici, con un Armistizio.
La guerra è stato un conflitto virtuale avvenuto su Whatsapp che vedeva una entrata di massa di persone poco serie (appunto, i cittadini della micronazione-farsa di Amicivole) ed il loro tentativo di occupare tramite rivoluzione colorata il gruppo whatsapp di Tawil.
Durante la guerra i politici tawilesi e italo-tedeschi hanno minacciato più e più volte di attaccare fisicamente (con delle armi che ne i tawilesi e nemmeno gli italo-tedeschi possiedono, come per esempio la bomba nucleare).
La guerra termina con l'espulsione dei membri di Amicivole dai gruppi tawilesi e italo-tedeschi.